Alzi la mano chi non ha almeno un punto nero sul proprio viso? Queste piccole imperfezioni sono praticamente presenti sulla faccia di ciascuna donna. Dalle giovani teenager alle signore più avanti con l’età, tutte devono combattere la nascita dei punti neri. Molte volte, però, essi rischiano di rovinare l’aspetto estetico e di diventare dei veri e propri incubi.
Per cercare di eliminarli è bene capire come si generano e quali sono le potenziali cause che portano alla comparsa di questi amici non desiderati. Solo avendo una piena conoscenza dell’argomento, è possibile capire come agire e quali azioni intraprendere.
Cosa sono i punti neri?
Nel momento in cui il sebo prodotto da uno dei milioni di follicoli piliferi viene ostruito da cellule morte si formano i punti neri. Infatti, ciascun follicolo include al proprio interno pelo e una ghiandola sebacea, che insieme i sono responsabili della produzione del sebo. Quest’ultima è una sostanza abbastanza grassa che protegge la pelle dalle impurità e consente all’epidermide di mantenere un livello di idratazione sempre alto.
Tuttavia, può succedere che durante l’esfoliazione naturale del viso, le cellule di pelle morta o gli agenti esterni, ad esempio il trucco, ostruiscano la fuoriuscita del sebo. Il risultato è un ammasso di batteri e sebo da cui compare il comedone. Con questo termine ci riferiamo ai punti neri o bianchi che possono emergere sulla pelle di ciascuno di noi. Sì perché, quando l’intralcio è relativo a un poro aperto, si parla di punti neri; mentre quando l’ostruzione concerne un poro chiuso, si è di fronte a un puntino bianco.
Concentrandosi sui punti neri, possiamo affermare che la loro colorazione scura è data dal contatto tra il sebo e i batteri e l’aria. Questo perché tali sostanze indesiderate si ossidano nel momento in cui l’aria le ricopre.
I punti neri si raccolgono maggiormente nelle zone del corpo in cui le ghiandole sebacee sono piuttosto presenti. Ne è un classico esempio la zona T, ovvero quella che riguarda il naso, la fronte e il mento. Tuttavia, non è inusuale vederli anche in altre aree come la schiena, il collo, il décolleté e il collo.
Le cause della loro comparsa
Il principale motivo per cui i punti neri sostano sul viso o su qualunque altra zona del corpo è la scarsa pulizia. Non eseguire una skincare routine giornaliera può facilitare la manifestazione di tali inestetismi e di molte altre imperfezioni della pelle. Se non si rimuove almeno una volta al dì le impurità, la pelle farà maggiore fatica nell’esfoliarsi e, inevitabilmente, i punti neri tenderanno via via ad aumentare.
Un’insufficiente pulizia non è l’unico motivo che si cela dietro alla comparsa dei punti neri. In realtà, a far venire in superficie queste impurità sono anche:
- gli sbalzi ormonali. Durante l’età dell’adolescenza, come si saprà, gli ormoni sono in subbuglio e ciò può condurre a un aumento del testosterone che, a sua volta, potrebbe portare a un aumento nella produzione del sebo. Perciò, la pelle risulterà più oleosa e le probabilità che i follicoli subiscano un’ostruzione saranno sempre più alte. Le variazioni ormonali sono frequenti nelle donne anche in corrispondenza del ciclo mestruale e delle gravidanze e, quindi, in tali periodi il rischio della comparsa dei punti neri sarà elevato.
- la seborrea, ovvero una patologia che altera il grado di produzione del sebo da parte delle relative ghiandole.
- l’utilizzo di cosmetici troppo oleosi o grassi che impediscono al sebo di uscire correttamente dai follicoli.
- un’eccessiva sudorazione.
- un consumo sregolato di alimenti ipercalorici.
- una rasatura o un altro intervento che comporta l’apertura dei follicoli.
- altri fattori legati allo stress o all’esposizione ad alte quote di inquinamento.
Come eliminare i punti neri
Come già anticipato in precedenza, prendersi cura giornalmente della propria pelle è un ottimo rimedio contro i punti neri e contro la loro comparsa. Rimuovere le impurità, al mattino e alla sera, vi permetterà di avere una pelle in migliori condizioni. Una spazzola per la pulizia del viso è l’ideale per tenere lontani agenti esterni e per le altre parti del corpo si può utilizzare una crema apposita. Il consiglio, però, è quello di non esagerare con la detersione della pelle, altrimenti la si andrebbe a irritare e si favorirebbe la comparsa di tali imperfezioni.
Al contrario di quanto si possa pensare, schiacciare i punti neri con due dita non è una pratica molto efficace e, in aggiunta, potrebbe causare infezioni o cicatrici permanenti. Meglio rivolgersi a degli specialisti per evitare spiacevoli inconvenienti.
Nel caso in cui i punti neri siano troppi e non si riescano proprio a togliere, c’è sempre l’opportunità di ricorrere a un trattamento estetico e, in particolare, al peeling chimico. Grazie a questo intervento non invasivo, gli strati più esterni dell’epidermide saranno rimossi e a giovarne sarà la fase di esfoliazione naturale.
Una soluzione da adottare unicamente quando i punti neri causano infiammazioni e infezioni è l’utilizzo di farmaci a uso topico, che se applicati sulla pelle, eliminano i punti neri e ne rendono più difficoltosa la ricomparsa.
Tra i rimedi naturali, invece, è giusto citare le maschere in argilla verde. Esse, grazie alle proprietà esfolianti dell’argilla verde, sono in grado di rimuovere una grande quantità di punti neri, oltre ad apportare una serie di altri vantaggi alla pelle.