Chi ha detto che la tecnologia non ci può aiutare e venire in soccorso, in ambito lavorativo? Oggi che si sente sempre più parlare di smart working, di lavoro effettuato da remoto e di alcune mansioni che vengono gestite e processate attraverso l’ausilio di tecnologia digitale, stiamo attraversando una fase di transizione necessaria, per quanto riguarda alcuni aspetti e ambiti lavorativi. La tecnologia digitale ha reso funzionali e rapidi alcuni processi lavorativi che fino a non molto tempo addietro ci potevano far perdere anche un’intera giornata lavorativa.
Pensiamo ad esempio alla compilazione e al metodo di processione di una nota di spesa. Fino a qualche anno fa veniva realizzare e compilata a mano, attraverso la produzione di documentazione cartacea, la quale veniva in un secondo momento smaltita, con ulteriori costi. Oggi invece per merito di realtà emergenti come quella di https://www.n2f.com/it abbiamo visto come stiano venendo fuori sempre più dei nuovi software gestionali attui proprio per il ridimensionamento di pratiche di ambito lavorativo, che spesso ci fanno sprecare tempo prezioso, in questo tipo di contesto. Eliminando ambienti dove sono necessarie funzioni di tipo tecnico e specializzato, stiamo vivendo in effetti un cambiamento necessario, per i contesti lavorativi. Non ci si interroga molto ad esempio, sullo spreco che un’azienda può avere per il consumo di prodotto di cancelleria. Non è un caso se il concetto dello zero carta, stia mostrando alcuni tratti salienti che i software di gestione per le note di spesa incarnano alla perfezione.
Funzionalità e risparmio di tempo: le qualità delle note di spesa N2F
Fino a qualche tempo fa una nota spesa doveva prima essere realizzata e compilata a mano, per poi venire processata attraverso l’immissione dei dati in formato digitale Excel. Una pratica che oltre a far perdere al dipendente e a chi si occupa dell’ufficio contabile almeno 4-5 ore al giorno, può essere causa di errori e di incomprensioni nocive per l’azienda che deve lavorare questo tipo di pratica. Non è solo una questione di passaggio alla tecnologia digitale, più semplice ed efficace. Si tratta di processare in modo più preciso e affidabile la nota di spesa e ridurre al contempo l’eventualità di fare errore nel processo di compilazione. Un metodo veloce che di fatto aiuta non solo il lavoratore, ma anche l’ufficio di contabilità che a cadenza periodica deve processare questo tipo di spesa. Non è un caso se in Italia, come nel resto d’Europa sono sempre di più le aziende che stanno facendo ricorso a questo tipo di tecnologia dai mobili e arredo al settore della ristorazione..
Le funzionalità derivate dall’utilizzo della tecnologia digitale
Funzionalità che del resto stanno dando sempre più buoni risultati e performance, come dimostrato anche dal report dello studio Coleman Parkes, dove tra Francia, Germania, Italia e Regno Unito, si mostra come una inadeguata gestione aziendale abbia causato oltre 320 miliardi di euro di perdita. In Italia si sprecano mediamente quasi 30 miliardi l’anno. Motivo per cui bisogna passare a un processo di digitalizzazione del lavoro per ovviare questo tipo di problematiche. Il sistema digitale che rende più produttivo e performanti le realtà aziendali, viene oggi promosso per questo tipo di principio. La diminuzione di errori, di stress, migliora sotto molti di punti di vista la sfera lavorativa e professionale. Vediamo quindi come i benefici di questi software non si limitano solo a una considerevole riduzione di tempo: attraverso questa metodologia vediamo che le percentuali di sbagli e gli sprechi vengono ridotte e condensate. Un miglioramento non indifferente, quindi per le imprese e le società che stanno iniziando ad adottare questo tipo di software gestionale.