Spesso capita di avere tra le mani un vecchio PC poco funzionante. Per riuscire a metterlo in sesto, in molti utilizzano un software gratuito che permette di fare in modo che questo torni di nuovo in vita. Ma vediamo insieme di quale software si tratta.
Il software da installare per dare nuova vita ai PC
È stata una startup di New York, Neverware, a dar vita ad una collaborazione con le scuole per far rivivere i loro PC Windows e Mac, computer che se non sistemati, sarebbero finiti nelle discariche.
La startup va ad applicare agli istituti una commissione per utilizzare il proprio software anche se ai singoli utenti viene offerto in maniera totalmente gratuita. Stiamo parlando di CloudReady un software che può essere installato sui portatili vecchi in cui è presente la potenza per eseguire gran parte delle operazioni che si basano sul web si tratta di computer che risultano essere semplicemente impantanati dai vecchi sistemi operativi.
In poche parole il laptop è ripristinato non sarà più un Chromebook. Insomma, un software molto comodo la cui installazione però non è così semplice come si crede.
CloudReady funzionerà sugli iMac dal 2006 in poi e sui portatili di Windows dal 2007 in poi. La startup ha messo su anche una lista di requisiti di moderni certificati e di sistema mentre le istruzioni per l’installazione cambiano in base al computer.
Come installare CloudReady
Per utilizzarlo sono necessari tre elementi:
- un computer Mac con Windows più recente con una connessione internet a banda larga;
- un flash drive USB almeno di 8 GB;
- un’ora del proprio tempo.
Ecco i passaggi da seguire:
- preparare CloudReady. Dopo avere scaricato il software dal sito di Neverware bisogna effettuare l installazione sull’unità flash usb. Un consiglio da seguire è quello di farlo su un computer più nuovo;
- fare il backup dei file sul tuo vecchio portatile. Eseguire il backup dei file presenti sul vecchio portatile, assicurandosi che i file importanti non rischiano di cancellarsi;
- installare CloudReady. Dopo aver collegato l’unità usb al vecchio portatile, bisogna procedere al riavvio del portatile andando a scegliere l’unità usb su cui è installato CloudReady come sorgente
I pc più nuovi danno la possibilità di preservare il sistema operativo Windows originale e ottenere un’opzione di dual-boot. Sulle macchine più vecchie invece, l’installazione del sistema operativo necessita della cancellazione dell’ intero contenuto del computer.
Una soluzione che permette al PC di andare più veloce quasi da sembrare come nuovo. CloudReady non riuscirà a risolvere tutto ciò che non funziona bene in un vecchio laptop. Non troverà soluzione per le batterie che si scaricano in fretta, né per i tasti allentati o per gli schermi rotti.